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Assistenza anziani a domicilio: l'assunzione della badante

L'assistenza anziani a domicilio è la soluzione che molte famiglie scelgono per far fronte alla gestione di genitori bisognosi di un aiuto, piccolo o grande che sia.

Occuparsi personalmente della quotidianità di un anziano, infatti, può impattare fortemente sulla serenità della vita e sull’equilibrio con il lavoro.

Per alleggerire questa tipologia di situazioni, si può pensare, giustamente, di cominciare un percorso di selezione e assunzione badanti. Tuttavia, se si affronta per la prima volta questa scelta, potrebbe rivelarsi più difficile di quanto si pensi (soprattutto a causa della parte burocratica)

Dunque, per procedere in modo sereno e sicuro, in questo articolo puoi trovare diverse informazioni utili su come fornire un'adeguata assistenza anziani a domicilio, come assumere una badante e con quali criteri sceglierla.

Come richiedere assistenza domiciliare per anziani

Fornire un supporto professionale a chi richiede assistenza agli anziani a domicilio rappresenta un punto critico della presa in carico assistenziale, in quanto il graduale aumento della speranza di vita costituisce ormai un trend consolidato.

Nei prossimi dieci anni, infatti, gli ultra 65enni saranno più di un 1,4 miliardi in tutto il pianeta, mentre, nel solo continente europeo, si prevede che entro il 2050 il tasso di dipendenza medio degli anziani (indicatore statistico dinamico usato per misurare il rapporto tra individui dipendenti e indipendenti) raggiungerà il 50%.

Proprio in questo contesto si situa l'utilità della scelta di un'assistenza personalizzata a domicilio da parte dei caregiver.

Il motivo? Occuparsi personalmente di un'altra vita può davvero impattare negativamente sulla quotidianità dei figli. La scelta dell'assunzione della badante, convivente o meno, da parte del figlio, talvolta, è necessaria per avere l'opportunità di ricevere supporto socio-assistenziale direttamente presso il proprio domicilio.

Attraverso la necessaria valutazione delle condizioni dell’assistito, è possibile realizzare un’analisi mirata e realistica dei bisogni del paziente.

Tutto ciò è fondamentale non soltanto per favorire un miglioramento della persona in tempi più rapidi ma anche per garantire la necessaria serenità al paziente.

Poter ricevere le cure all’interno della propria abitazione, in un ambiente amichevole e familiare, circondati dai propri cari e conservando gran parte delle normali abitudini rappresenta la soluzione più piacevole, in grado di rendere ogni avversità molto più semplice da affrontare.

Se applichiamo questo principio ai pazienti costretti a convivere con un disagio effettivo, capace di rendere complicato o addirittura sconsigliato qualsiasi tipo di spostamento, allora sarà facile comprendere l’importanza di una prestazione come l’assistenza a domicilio.

L’assistenza a domicilio per anziani malati è in grado di limitare i ricoveri attraverso la promozione di un modello differente, più flessibile e in grado di non penalizzare il profilo emotivo del paziente.

Per scoprire come assumere una badante, come richiedere assistenza domiciliare per gli anziani e quanto costa l'assunzione, prosegui nell'articolo.

Come assumere una badante per l'assistenza agli anziani?

Quando si cerca una badante, è bene prendere informazioni sul fatto che abbiano documenti regolari ai fini dell'assunzione.

  1. In primo luogo, è fondamentale che la persona scelta abbia il permesso di soggiorno.
  2. Il passo successivo è la redazione del contratto, firmato da entrambe le parti, fondamentale per la validità dei documenti. 

Un dettaglio da non dimenticare, infine, è l'obbligatorietà che si ha nei confronti della badante di versare tutti i contributi in modo regolare e, nel caso conviva con la persona anziana, registrarle il nuovo domicilio in modo ufficiale.

I requisiti per assumere una badante a domicilio

Oltre alla parte burocratica e contrattuale, decidere la badante più adatta per l'assistenza agli anziani è molto importante sia per la persona assistita che per la famiglia.

Per questo è molto importante valutare altri requisiti nel momento della scelta.

  • Innanzitutto è bene conoscere la badante che si va a selezionare, e di conseguenza la sua esperienza. Non è strano, infatti, che per motivi di buona volontà o di difficoltà economica, persone poco referenziate si vogliano mettere in gioco e diventare badanti solo per poter avere uno stipendio (pur non avendo mai fatto questo lavoro).
    La realtà, però, è che le cose che deve fare una badante sono molto dure sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico: ecco perché l’esperienza della badante permette una facilità nel lavoro che, in ogni caso, è necessaria per affrontare le situazioni più disparate.
  • Molto utili sono anche le referenze, ovvero le informazioni riguardo alle capacità professionali della badante. Anche in questo caso l'esperienza è fondamentale, dato che le referenze devono essere verificabili da parte di famiglie in cui si è lavorato precedentemente.
  • In ultimo, anche se non meno importante, è la capacità di problem solving da parte della badante, come il possesso di soft skill che aiuteranno il professionista nel proprio lavoro.

Oltre ai requisiti, tuttavia, è bene sapere cosa non fare quando si assume una badante.

Più in particolare, è meglio non rimettersi alle mani di persone che si propongono tramite annunci su siti poco conosciuti. Questa tipologia di scelta può comportare situazioni sgradevoli per la famiglia e per l'assistito, proprio perché potrebbe trattarsi di una persona incompetente o con poca esperienza. Allo stesso tempo è meglio evitare di ricevere in casa persone che potrebbero rivelarsi malintenzionate.

La soluzione per ricevere assistenza domiciliare per anziani

Fra le scelte più sagge che una famiglia possa fare in fase di ricerca di una badante c'è quella di indirizzarsi verso un’agenzia di ricerca e selezione che si occupi di fornire il servizio di assistenza agli anziani a domicilio.

Questa decisione, infatti, permette una sicurezza che scansa qualunque tipo di dubbio che si può avere in merito all'assunzione di una badante.

Spesso, infatti, capita che molte famiglie non siano del tutto convinte di voler assumere una badante a domicilio, perché la si considera una decisione costosa, cosa del tutto falsa.

In realtà i soldi spesi nell'assunzione sono da considerarsi come un investimento prezioso sia per l'anziano che ne ha bisogno sia per la famiglia che decide di assumere.

EpiCura si inserisce in questo contesto proprio come aiuto concreto nella ricerca e selezione badanti della famiglia.

Più precisamente, si occupa di selezionare i profili senza lasciare nulla al caso. Il servizio copre tutta Italia, e sfrutta una figura del tutto nuova, quella del Family Tutor, per comprendere le necessità della famiglia, per ricevere un'assistenza assolutamente personalizzata.

Soltanto dopo un'attenta selezione verrà individuata la badante più adatta alle esigenze dell'assistito e della famiglia.

Dal momento che la parte legale e burocratica è molto importante per lavorare in Italia, EpiCura si occuperà anche di tutta la parte burocratica e contrattuale, evitando qualunque stress alla famiglia.

Per tutte le tipologie di situazioni, EpiCura offre diverse possibilità di scelta: badante convivente giorno e notte, badante diurna e badante notturna. Per conoscere quanto costa una badante e avere maggiori informazioni, è possibile visitare la pagina dedicata a badanti e assistenti a ore per anziani, malati e disabili.

In conclusione, scegliere la persona più adatta per l'assistenza agli anziani può essere molto complicato, perché ogni situazione è differente dalle altre. Affidarsi a chi seleziona personale qualificato e selezionato, come EpiCura, è la scelta migliore per avere la sicurezza di ricevere un'assistenza domiciliare adeguata alle proprie esigenze.

Un vantaggio di EpiCura: sostituzione della badante titolare

Una volta presa la decisione di assumere la badante attraverso l'agenzia, sono molti i vantaggi che si possono riscontrare, anche quando la badante che segue l'anziano non può essere presente.

Solitamente, infatti, le badanti conviventi lavorano cinque giorni e mezzo a settimana, con un giorno e mezzo di riposo. Allo stesso modo la badante diurna lavora fino a un massimo di quaranta ore settimanali. Nei casi più comuni, i giorni prediletti per la pausa della badante sono sabato e domenica.

Nelle ore in cui la badante titolare non è presente, potrebbe essere richiesto ugualmente la sorveglianza o l'aiuto di una persona che possa svolgere le mansioni della badante in assenza di quella titolare.

Con la necessità di avere una persona che sorvegli l'anziano in modo permanente, EpiCura si dedica non solo alla ricerca e alla selezione di badanti titolari ma anche alle sostitute di queste ultime, che si occupano dell'assistito durante tutta la settimana.

Per questi casi c'è la possibilità di attivare una sostituzione della badante titolare nel sabato e nella domenica.

Risulta chiaro che il contratto della badante per il weekend non ha nulla a che vedere con il contratto della badante titolare.

Il contratto di quest'ultima, infatti, prevede un massimo di venti ore settimanali e, nel caso in cui sia richiesta, il servizio può coprire anche l'orario notturno per sopperire all'assenza dell'altra badante.

Se il contratto di sostituzione della badante va a coprire il periodo lasciato vacante dalla badante titolare, la tariffa del weekend sarà leggermente superiore a quello che si offre a chi non ha badanti attive in settimana.

La badante in sostituzione di sabato e domenica sarà dunque una soluzione pratica che fa fronte al bisogno dell'assistenza a domicilio per l'anziano.

L'assistenza a domicilio offerta da EpiCura, dunque, offre un servizio di ricerca del personale molto accurata, e seleziona badanti che abbiano esperienza e referenze dimostrabili. Per ogni eventualità o problema, vi sarà il Family Tutor di riferimento che cercherà di risolvere ogni dubbio e situazione, anche nel caso della sostituzione della badante titolare nel sabato e nella domenica.