Quando una persona non è più autosufficiente e ha bisogno di un supporto più o meno costante, può essere affidata a una casa di cura per anziani oppure affiancata da una badante cui vengono assegnate specifiche mansioni.
Tra le esigenze di un anziano allettato può figurare l'assistenza domiciliare notturna. In questo caso il paziente viene affiancato da una persona disposta a restare presso il suo domicilio durante le ore notturne e a prestare assistenza qualora ce ne fosse il bisogno.
Parliamo di una situazione potenzialmente difficile da accettare, sia da parte dell'assistito che dei suoi cari, ma piuttosto facile da gestire dal punto di vista contrattuale. In questi casi, infatti, si rende necessaria l'assunzione di una collaboratrice mediante un apposito contratto di lavoro, il quale può stabilire la sola presenza notturna della badante o l'assistenza notturna all'anziano.
Entrambe le mansioni sono disciplinate dal CCNL (contratto collettivo nazionale di lavoro) di categoria.
Nel prossimo paragrafo analizzeremo le tipologie di contratto disponibili per coloro che necessitano di una presenza fissa in casa durante le ore notturne.