L'aggressività figura tra i disturbi comportamentali più diffusi negli anziani con demenza senile. Considerata la difficoltà di familiari e caregiver nel gestire il problema e motivare tali atteggiamenti, è doveroso spiegare bene come comportarsi.
Generalmente, il motivo alla base dell'aggressività è la paura: spesso, chi è affetto da demenza senile e disturbi cognitivi vive una condizione di smarrimento e forte agitazione. Pertanto, tali comportamenti vanno considerati come una forma di difesa e non come un attacco deliberato verso familiari e caregiver.
Un aspetto fondamentale della questione è capire che l'aggressività del proprio caro non è dovuta a una trasformazione del suo carattere o dei suoi sentimenti, ma che tali reazioni sono una conseguenza diretta di una malattia in grado di alterare pensiero e percezione della realtà. Demenza senile e aggressività sono un binomio pressoché inscindibile: talvolta, anche le persone con un carattere dolce possono abbandonarsi a comportamenti violenti.
Paura, ansia e frustrazione sono le cause più comuni alla base di tali comportamenti, che rappresentano una reazione difensiva naturale contro la falsa percezione di una minaccia. Non sempre è possibile prevenire l'aggressività; bisogna però imparare a gestirla per ridurre al minimo le conseguenze spiacevoli.