Al fine di migliorare il riposo e godere una buona notte di riposo, essenziale per ricaricare le batterie, è indispensabile quindi provare a svuotare la mente.
Alcune tecniche di rilassamento possono essere utili a questo scopo, come le tecniche di respirazione profonda, la visualizzazione mentale di situazioni e momenti pacifici o il rilassamento guidato dei muscoli del corpo.
Come comprensibile da quanto appena detto quindi, così come il sonno influenza le attività della giornata, allo stesso modo anche il sonno viene influenzato dalle nostre attività diurne, in particolare da quelle che avvengono nelle due ore immediatamente prima del riposo notturno.
È indispensabile quindi essere a conoscenza dell’influenza che la cosiddetta “igiene del sonno” gioca sulla pratica del riposo.
Con l’espressione “igiene del sonno” definiamo quell’insieme di comportamenti e pratiche utili al fine di migliorare il nostro riposo notturno.
Seppur semplici e intuitive, è importante non sottovalutare queste norme che in molti casi vengono considerate banali ma che, come spesso dimostrato, permettono un vero miglioramento delle condizioni del sonno.
Bere alcool prima di addormentarsi, ad esempio, non è una buona idea.
Anche se potrebbe sembrare che aiuti ad addormentarsi in breve tempo, in realtà, assumere alcool nelle ore immediatamente precedenti il sonno, aumenta di molto le chance di svegliarsi nel cuore della notte.
Allo stesso modo cibi pesanti e acidi influiscono nel riposo del nostro fisico: la digestione, reflussi gastroesofagei, bruciori e gastriti sono spesso relazionati con la difficoltà a dormire e ad addormentarsi.
È importante pertanto capire quanto anche quello che mangiamo e beviamo condiziona il nostro sonno, ed è quindi essenziale prestare attenzione al menù serale per evitare di andare a dormire appesantiti.
Una cena leggera e consapevole permette al corpo di digerire più velocemente ed evitare che, nell’ora dedicata al riposo, il nostro stomaco sia ancora impegnato nello svolgere pratiche digestive che possono influire con l’addormentamento.
Esistono inoltre delle buone pratiche che è possibile seguire per assicurarsi una notte sana notte di sonno ristoratore, ed è indispensabile per tutti quei soggetti che faticano ad addormentarsi, sviluppare una routine che permetta al corpo di capire che è ora di andare a riposarsi.
Dunque anzitutto buona prassi per migliorare il riposo: andate a dormire solo quando vi sentite stanchi e utilizzate il vostro il letto solo per dormire e per i momenti di intimità.
Sarebbe meglio, infatti, preferire il divano per attività come la lettura o per guardare la televisione, in modo che il letto e la camera restino ambienti interamente dedicati al riposo.
Se all’ora deputata ancora non vi sentite abbastanza stanchi o pronti per andare a coricarvi, potreste pensare di leggere un libro oppure di dedicare alcuni minuti per fare meditazione o rilassarvi come più preferite.
Ad esempio potreste fare leggeri esercizi rilassanti o ascoltare musica soft per allontanare i pensieri negativi e le preoccupazioni.
O ancora potreste dedicarvi una doccia o un bagno caldo magari accompagnato da essenze profumate.
Il legame che esiste tra olfatto ed emozioni è infatti ormai noto, e altamente riconosciuta è l’utilità di alcuni odori nel generare relax.
Per quanto concerne il sonno, alcune profumazioni sono particolarmente indicate e possono favorire la creazione di un ambiente rilassante e distensivo.
Essenze come lavanda, limone, gelsomino e yang ylang permettono di calmare l’ansia e l’agitazione, e assieme a vetiver e ai fiori d’arancio contribuiscono a creare una sensazione di calma, stabilizzando l’umore e favorendo il riposo notturno.
Oltre allo stile di vita, allo stress lavorativo e all’importanza della routine serale, due elementi in particolare detengono un ruolo importante nel momento del sonno, e sono l’ambiente nel quale ci immergiamo per il riposo e il materasso al quale deleghiamo l’importante compito di sostenerci durante la notte.
Un ambiente luminoso e dedicato ad altre, seppur importanti azioni, potrebbe non conciliare il sonno quanto una camera buia completamente pensata e concepita per il riposo.
Allo stesso modo, un materasso scomodo, non adatto al nostro fisico e molto vecchio potrebbe non svolgere al meglio il suo compito.