Il mal di schiena è uno dei disturbi più comuni e fastidiosi in assoluto. Le cause scatenanti?
Alcuni atteggiamenti errati che tendiamo ad assumere e dei quali a volte neanche ci rendiamo conto.
Si stima che nel nostro Paese ne soffrano, o ne abbiano sofferto, più di 15 milioni di persone, e che sia uno dei primi motivi di assenza sul lavoro.
Le cause del mal di schiena e i meccanismi d’azione del dolore sono tanti e legati ad una serie di fattori quali l’età, l’attività fisica, la postura, il clima (spesso il problema insorge in seguito a colpi di freddo improvvisi) oppure piccoli traumi pregressi.
Per fortuna si tratta di abitudini o piccole disattenzioni che è possibile correggere facilmente.
Purtroppo, la vita frenetica e i ritmi concitati di oggigiorno sono in grado di provocare acciacchi che spesse volte non riusciamo neppure a motivare.
In realtà, le cause del mal di schiena sono abbastanza note e conoscerle può aiutarci ad evitare abitudini e comportamenti a rischio, migliorando radicalmente la qualità della nostra vita.
Uno di comportamenti più pericolosi riguarda lo spostamento di carichi pesanti.
Questa attività può rivelarsi particolarmente dannosa, sia per i muscoli che per le articolazioni, soprattutto se effettuata senza un adeguato riscaldamento.
Il risultato? Strappi, lesioni, contratture, stiramenti o addirittura protrusioni della spina dorsale.
A volte questo può sfociare in fastidiosissime ernie del disco (il risultato della rottura del disco intervertebrale con la relativa fuoriuscita del nucleo polposo).