L'incontinenza urinaria nel cane è una condizione patologica che si manifesta attraverso un'inadeguata espulsione delle urine.
Avevamo analizzato in articoli precedenti l‘incontinenza urinaria nell’uomo e nella donna, cercando di approfondire le cause ed i rimedi.
Fra questi ci veniva incontro la fisioterapia con gli esercizi di kegel per gli anziani e gli esercizi di Kegel per le donne.
Per quanto alcune dinamiche siano chiaramente similari, scopriamo che i problemi di incontinenza nel cane hanno bisogno dell’intervento di un veterinario qualificato.
In genere, è legata alla perdita del controllo volontario della minzione.
Uno dei sintomi più frequenti è l’enuresi notturna, ovvero l’incontinenza che si verifica durante il sonno.
Altri segnali riguardano l’aumento della frequenza della minzione e un incremento delle perdite involontarie in condizioni di stress o nervosismo.
È importante ricordare che il cane non ha nessuna colpa, motivo per cui è assolutamente sconsigliato rimproverarlo (così facendo si corre soltanto il rischio di peggiorare la situazione, soprattutto se il problema è dovuto allo stress).
L’incontinenza urinaria nel cane è una vera e propria patologia, che va curata attraverso il ricorso alle terapie consigliate dal veterinario, oppure ad alcuni rimedi naturali ormai approvati anche dalla medicina convenzionale.
Questa condizione è più frequente nei cani che nei gatti e le cause scatenanti sono tante, ragion per cui la diagnosi può rivelarsi piuttosto complicata e necessitare dell’intervento di più specialisti (neurologo, radiologo, chirurgo, endoscopista, etc).
Le perdite di urina possono essere: continue (quando si verificano durante tutto l’arco della giornata e di notte); intermittenti (se si concentrano durante le ore notturne); sporadiche.